“Botticella” è il nome romano che indica le carrozze turistiche trainate da cavalli. Un servizio anacronistico che i candidati alla carica di Sindaco per Roma Capitale si sono impegnati ad abolire dopo anni di proteste e numerosi incidenti mortali per gli animali coinvolti. Il nuovo Sindaco di Roma voterà Sì alla Delibera di iniziativa popolare per l’abolizione delle botticelle, depositata dalle associazioni animaliste con oltre il doppio delle firme necessarie.
Mentre ovunque cresce la sensibilità e l'impiego di equidi per trainare carrozze viene sempre più messo in discussione, questa arcaica forma di sfruttamento a Pordenone - città sempre meno amica degli animali - torna alla ribalta. Anziché progredire Pordenone sembra voglia distinguersi compiendo il percorso contrario. Ed è così che gli organizzatori della "Festa sul Nonsel" (Pordenone Onlus, Pro Loco Pordenone e Sei di Pordenone se - Associazione Culturale) per l'edizione 2016 (in programma per questo fine settimana) hanno ben pensato di inserire le "Passeggiate in Carrozza con i Cavalli".
Evidentemente la spiccata propensione, portata avanti per anni con dedizione, a non volersi occupare di cultura, informazione, sensibilizzazione, di compassione, ora sta dando i suoi frutti.
Che festa sia dunque, divorando, occupando e sfruttando; grasse risate lungo il fiume, acqua che non riuscirà a portar via l'infinita sofferenza arrecata.
Ricordiamo a tutti che non esistono "cavalli da... " (equitazione, esibizione, traino...), esistono individui che desiderano solo essere considerati tali e che dovremmo imparare a lasciare in pace una volta per tutte.
Non vogliamo le botticelle a Pordenone.
MujaVeg Festival è la prima manifestazione dedicata al veganismo che ha luogo nella provincia di Trieste e si svolgerà a Muggia sabato 11 e domenica 12 giugno, dalle 10:30 alle 22.
L’obiettivo è quello di far conoscere ad un pubblico il più vasto possibile scelta vegan, anche e soprattutto come scelta etica.
Con grande piacere domenica 12 giugno alle 18 saremo presenti al MujaVeg Festival con un incontro dal titolo
LIBERI DI VOLARE: perché dire NO alle fiere ornitologico venatorie
In Italia si convive con molteplici tradizioni in cui gli animali vengono sfruttati dall’uomo.
Queste realtà, piccole e grandi, sono diffuse in maniera capillare su tutto il territorio nazionale.
Per chi le promuove l’argomentazione principe con con cui mettere a tacere ogni contestazione è l’appello alla tradizione, come se rinunciare a sagre con animali significasse rinunciare a un pezzo di identità culturale del Paese.
Cos'è una fiera ornitologico venatoria? La celebrazione della caccia, la mercificazione delle sue vittime. Un mercato di animali, una distesa di gabbie attraverso le cui sbarre essi osservano la nostra libertà.
Le immagini raccolte negli anni nell'ambito della più antica e importante fiera ornitologico venatoria d'Europa-la Sagra dei osei di Sacile- ci mostrano ciò che avviene sotto gli occhi di tutti, ogni anno, in eventi come questo.
Qui il programma completo della manifestazione:
Per maggiori informazioni:
http://www.mujaveg.it
Evento Facebook
Da oggi la Sezione Diritti Animali della Biblioteca Circoscrizionale di Torre (Pordenone), curata da Animalisti FVG, si arricchisce di nuovi volumi disponibili anche per il prestito interbibliotecario (in tutta Italia) e reperibili attraverso il database OPAC SBN, a questo link
Ecco la lista dei nuovi arrivi:
Salvi! Animali, rifugi e libertà - a cura di Valentina Sonzogni
La fabbrica dei cuccioli - I. Innocenti e M. Puricelli
Gli animali e l'etica - Francesco Allegri
Sento dunque sogno, frammenti di liberazione animale - Massimo Filippi
Fermare Green Hill - Coordinamento Fermare Green Hill
L'esercito dei cento clown - Troglodita Tribe
Etologia filosofica, alla ricerca della soggettività animale - Roberto Marchesini
Animali, non bestie: difendere i diritti e denunciare i maltrattamenti - a cura di Gianluca Felicetti
Encefalogramma piatto, un memoriale agrodolce per animalisti colti - Roberto Duria
Tesi di laurea : Al di là delle specie: la questione animale nella riflessione filosofica contemporanea - Beatrice Scutari (per consultazione)
Le rivendicazioni del movimento per i Diritti Animali spesso non vengono pienamente comprese dall'opinione pubblica, ma è importante sottolineare che alla base di questo movimento ci sono illustri portavoce: filosofi, uomini di scienza, medici, personalità di fama internazionale, che hanno argomentato in modo ineccepibile queste tesi.
Quanti conoscono questi testi? Ancora pochi, a nostro avviso, ed è fuori dubbio che per qualsiasi rivoluzione culturale i libri rappresentano un potente e indispensabile strumento di comunicazione, un filo conduttore che traccia un percorso che, per quanto riguarda nello specifico i diritti degli animali, è ancora in divenire.
Ad oggi la sezione Diritti Animali di Pordenone annovera più di 200 volumi, libri che in molti casi hanno contribuito a cambiare per sempre modo di vedere le cose a quanti hanno avuto l'opportunità di leggerli.
Grazie al prestito interbibliotecario un testo può essere fatto arrivare all'utente da qualsiasi biblioteca d'Italia.
Lista completa dei testi presenti nella sezione
Per informazioni su come replicare l'iniziativa "Diritti Animali in Biblioteca" nella vostra città
o se desiderate contribuire con una donazione di testi scrivete a animalistifvg@gmail.com
oppure visitateci su su Facebook, a questa pagina
PORDENONE-BIBLIOTECA CIRCOSCRIZIONALE DI TORRE
Via Vittorio Veneto 21 – 33170 Pordenone (presso Bastia del Castello di Torre)
Telefono 0434/44038
Orario: martedì, giovedì e sabato dalle 15,00 alle 18,00
La tessera per il prestito è gratuita e può essere richiesta direttamente presso la sede della Biblioteca Circoscrizionale