COMUNICATO STAMPA
Pordenone, 26 dicembre 2011
Ogni anno a capodanno assistiamo impotenti al consueto bollettino di guerra: lo scorso anno in Italia ci sono stati quasi 500 feriti, alcuni dei quali hanno dovuto subire amputazioni di mani e dita e perdita della vista, e le forze dell’ordine sono state come sempre impegnate nel sequestro di botti illegali.
Ma sono ancora una volta gli animali a dover pagare il prezzo più alto di una tradizione che sarebbe davvero il caso di vietare una volta per tutte.
L’uomo dispone di un udito con una percezione compresa tra le frequenze denominate infrasuoni, intorno ai 15 hertz, e quelle denominate ultrasuoni, sopra i 15.000 hertz.
Cani e gatti, invece, dimostrano facoltà uditive di gran lunga superiori: il cane fino a circa 60.000 hertz mentre il gatto fino a 70.000 hertz.
Agli animali oltretutto non è dato comprendere cosa stia accadendo e la paura, o per meglio dire il terrore, può avere risvolti drammatici.
Le tragiche conseguenze dei botti di capodanno non coinvolgono solo gli animali domestici bensì tutti gli animali, compresi quelli selvatici.
La loro agonia e morte a causa di questa assurda consuetudine non possono e non devono lasciarci indifferenti.
Pordenone è un Comune dotato di una norma che vieta l’uso di botti, petardi, mortaretti e simili nelle aree pubbliche.
Dal "Regolamento Comunale di Igiene" del Comune di Pordenone,
articolo 38-comma 9:
"Sparo di petardi, mortaretti, e simili in luogo pubblico o aperto al pubblico:
è vietato lungo le strade, piazze e aree pubbliche e aperte al pubblico, il lancio o lo scoppio di petardi, mortaretti o simili, in particolare nel periodo delle festività natalizie, di capodanno, Epifania e carnevale"
http://www.comune.pordenone.it/comune/atti/regolamenti/urbanistica/regolamento_igiene.pdf
La nostra preoccupazione è che gran parte della cittadinanza non sia al corrente di questo divieto, e che il Comune non si adoperi a sufficienza per darne la dovuta visibilità.
Animalisti FVG si appella pertanto al Comune di Pordenone affinché sia in questi giorni dato ampio risalto alla normativa vigente, affinché la cittadinanza sia informata e sensibilizzata verso questo tema.
Roberto Marchesini
"Stop ai botti del 31 dicembre"
Articolo pubblicato sul Messaggero Veneto
Martedì 27 Dicembre 2011
http://www.flickr.com/photos/massimoedaniela/6580552287/in/photostream/lightbox/
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