giovedì 26 aprile 2012

COMUNICATO STAMPA - Settimana Internazionale per gli animali di laboratorio a Pordenone



In occasione della Settimana Internazionale per gli Animali di Laboratorio, 21-29 aprile, sono previsti vari eventi in tutto il mondo per protestare contro la pratica della vivisezione, che continua indisturbata oggigiorno, e per informare le persone di che cosa possono fare per contrastarla.

Animalisti FVG aderisce alla Settimana Internazionale per gli Animali di Laboratorio
con un tavolo informativo che si terrà in Piazzetta Cavour
SABATO 28 APRILE, dalle alle 15.00 alle 19.00

"Le singole persone possono fare la propria parte per contrastare la vivisezione, e quest'anno proponiamo due semplici modi" afferma la redazione di AgireOra Network, che, attraverso il suo progetto NoVivisezione.org, da molti anni fa informazione sul tema della sperimentazione animale, per contrastarla sia dal punto di vista etico che da quello scientifico.

1. "Il 5 per mille dallo a chi vuoi, ma non alla vivisezione"
L'iniziativa così intitolata informa le persone sulla destinazione del 5 per mille delle tasse: molti non lo sanno, ma alcune associazioni di rilevanza nazionale continuano a finanziare la vivisezione, e guadagnano milioni di euro dalle donazioni del 5 per mille, sia dalle donazione esplicite, che da quelle "senza preferenza".

E' dunque sufficiente fare attenzione a non elargire il proprio 5 per mille ad associazioni per la ricerca medica, a meno che non si sia certi che esse non finanzino esperimenti su animali.

Il numero di animali usati nella ricerca di base, quella appunto portata avanti dalle associazioni per la ricerca medica e dalle università, è in grande aumento: ormai quasi la metà del numero totale di animali usati nella sperimentazione in Italia viene usato proprio in questo settore. Gia' dal 2000 al 2003 c'e' stato un aumento di ben il 40% in questo settore, nel triennio successivo c'è stato un nuovo aumento non da poco, del 22%, nell'ultimo triennio non vi è stata alcuna flessione, ma un ulteriore aumento del 4%.

"Questa sperimentazione su animali non è affatto obbligatoria per legge, è una scelta dei singoli ricercatori" precisano i promotori dell'iniziativa, "ed inoltre è pagata coi soldi dei cittadini - tasse o donazioni alle associazioni. E' quindi doveroso informare le persone sulla destinazione dei loro soldi, vista questa mancanza di evoluzione nell'uso di metodi scientifici all'avanguardia senza animali. Questa stagnazione culturale e scientifica è veramente imperdonabile, e le persone devono sapere a chi stanno regalando il proprio denaro."

Informazioni sul "problema vivisezione" e sulle associazioni per la ricerca che la finanziano si trovano sul sito www.NoVivisezione.org

2. Test su animali per i prodotti cosmetici
Un altro settore in cui le singole persone possono facilmente esprimere il proprio dissenso alla sperimentazione animale è quello dei test per i prodotti cosmetici. La campagna "Cosmetici cruelty-free entro il 2013" ha lo scopo di divulgare e sostenere le iniziative internazionali di tante associazioni che chiedono all'Unione Europea di confermare il divieto assoluto di vendita di cosmetici con ingredienti testati su animali entro il marzo 2013, ed evitare uno slittamento di questa data. La Commissione Europea, il Parlamento ed il Consiglio decideranno sulla materia entro il 2012.

domenica 15 aprile 2012

LIBERAZIONI - RIVISTA DI CRITICA ANTISPECISTA- N.8



LIBERAZIONI Rivista di Critica Antispecista
Anno II · n. 8 · Primavera 2012


Officina della teoria
Adriana Cavarero
La linea di fuga delle madri
Steve Baker
Sfuggire al Re dei ratti: immagini strategiche per i diritti animali
     
Territori delle pratiche
Oltre la Specie
Al di là dell'umanismo: l'orizzonte inesplorato dell'in-umano
Aldo Sottofattori
Martin Balluch e la lotta per la liberazione animale
     
Tracce e attraversamenti
Massimo Filippi e Filippo Trasatti
La favola del soggetto, la tragedia degli animali
Emilio Maggio
La Venere nera: lo spettacolo bestiale. Scienza, colonialismo e divertimento
Ermanno Castanò
La voce e l’animale. Le zoografie di Matthew Calarco


A Pordenone la potete trovare presso 
la Libreria Al Segno, Piazza del Cristo 7

sabato 14 aprile 2012

COMUNICATO STAMPA - NO alla 66° Fiera Primaverile degli Uccelli di Sacile


A primavera, in tutta Italia, sono migliaia le specie di uccelli migratori che si possono osservare in natura. 
In questa stagione assistiamo alla sapiente costruzione dei nidi, ai canti di corteggiamento, al volo di ali che solcano spazi infiniti.
Nulla di tutto questo sarà visibile alla 66ª Fiera Primaverile degli uccelli di Sacile, anticamera della più nota Sagra dei Osei.
Domani, 15 aprile, Sacile tornerà ad essere, per un giorno ancora, una città di gabbie e di piccoli prigionieri con le ali.
La gara canora, all'alba, darà il via alla festa, ma non sarà festa per tutti.
I protagonisti dell'evento, a migliaia, si dovranno accontentare come sempre dei loro pochi centimetri di spazio, immersi in un via vai di gente curiosamente attratta da un triste scampolo di natura artificiale. 

Anche quest'anno Animalisti FVG esprime fermamente la propria contrarietà a questo genere di manifestazioni nelle quali, come in tutte le fiere ornitologico venatorie, si assiste al tentativo di sdoganare i "valori" del mondo della caccia e dell'allevamento attraverso la creazione di un evento per famiglie.
Dietro parole come "tradizione" e "natura" si nasconde, a nostro avviso, l’esaltazione della gabbia in cui migliaia di uccelli sono costretti a vivere per tutta la loro esistenza.
Imprigionati a vita vi sono moltissimi uccelli migratori, che in natura volerebbero per migliaia di chilometri, ed uccelli esotici, del tutto estranei alle nostre condizioni climatiche ed ambientali.
L’uccello è un essere perfetto con uno spazio ben definito nell’ambiente, a lui riservato quale insostituibile anello di una catena della quale anche noi umani facciamo parte.
Una volta rinchiuso in gabbia, la catena viene irrimediabilmente spezzata, non c’è più alcun vincolo o alcun legame con la natura, l’uccello diventa un mero oggetto alla mercé dell'uomo. La natura è un'altra cosa.




giovedì 12 aprile 2012

RIPENSARE LA VITA A PARTIRE DALLO SGUARDO ANIMALE - INCONTRO CON LEONARDO CAFFO E MARCO MAURIZI A PORDENONE




RIPENSARE LA VITA 
A PARTIRE DALLO SGUARDO ANIMALE

incontro con Leonardo Caffo e Marco Maurizi



Sabato 19 maggio ore 17.00
presso la sala incontri
dell'ex Convento di San Francesco
Piazza della Motta 2, Pordenone 
Ingresso libero



Possiamo ripensare la vita dell'uomo a partire da quella degli animali non umani? 
Possiamo solo osservare gli animali, o possiamo anche essere osservati da loro? 
Una prima formulazione dell'antispecismo - tentativo di opporsi al massacro istituzionalizzato degli animali - si deve a Peter Singer, nel 1975. 
Nel corso della conferenza verranno mostrate le teorie che portarono Singer a considerare lo specismo alla stregua del razzismo e del sessismo, e ad argomentare in favore di una liberazione animale come un imperativo categorico della morale. 
Ma se Singer non avesse ragione? Ovvero non del tutto? 
E se lo specismo fosse qualcosa di diverso dal sessismo e dal razzismo? 
Se fosse il fondamento di ogni oppressione, quella che permette tutte le altre e su cui si gioca l'idea stessa che abbiamo di società?


Leonardo Caffo svolge una ricerca di dottorato in filosofia preso l'Università degli studi di Torino. Tra le sue pubblicazioni come autore, oltre articoli e recensioni, Soltanto per loro (Roma, 2011, 2012), Azioni e Natura umana, (Rimini, 2011), Flatus Vocis: breve invito all'agire animale (Aprilia, 2012) e La possibilità di cambiare: Azioni umane e libertà morali (Milano, 2012). 
Collabora, inoltre, con radio, riviste e quotidiani, tra i quali, «Gli Altri» e «Lettera Internazionale». 
Conduce la rubrica filosofica “Flatus Vocis” su Radio Hinterland (Milano) e sta attualmente lavorando ad un manifesto antispecista che verrà pubblicato in autunno


Marco Maurizi (Roma, 1974) filosofo. Ha pubblicato Adorno e il tempo del non-identico (Jaca Book, 2004), La nostalgia del totalmente non altro. Cusano e la genesi della modernità (Rubbettino, 2007), Al di là della Natura. Gli animali, il capitale e la libertà (Novalogos, 2011) e Asinus Novus. Lettere dal carcere dell'umanità (Ortica, 2012). Collabora al blog Asinus Novus.

link all'evento su Facebook:  http://www.facebook.com/events/409168389094182/

martedì 10 aprile 2012

LA FIERA PRIMAVERILE DEGLI UCCELLI A SACILE



La natura rinasce dopo il lungo torpore invernale, si genera nuova vita: è primavera, e in tutta Italia sono migliaia le specie di uccelli migratori che si possono osservare anche a occhio nudo.  
La sapiente costruzione dei nidi, i canti di corteggiamento, il volo libero e infinito. 


Nulla di tutto questo sarà visibile alla Fiera Primaverile degli uccelli di Sacile, anticamera della più nota Sagra dei Osei (che si svolge la prima domenica di ferragosto).
Il 15 aprile Sacile tornerà ad essere, per un giorno ancora, una città di gabbie e di piccoli prigionieri con le ali. 
Canteranno all'alba i prigionieri, e come ogni anno il loro canto affascinerà non solo allevatori e cacciatori, ma anche visitatori ormai assuefatti alla vera disperazione di quel canto.
La gara canora darà il via alla festa, ma non sarà festa per tutti. 
I protagonisti dell'evento, a migliaia, si dovranno accontentare come sempre di pochi centimetri di libertà, immersi in un via vai di gente curiosamente attratta da questo triste scampolo di natura artificiale.  



Cosa troveremo alla 66ª Fiera Primaverile degli Uccelli di Sacile, oltre al classico concorso canoro e all'esposizione degli uccelli?


una mostra di acquari, a cura dell'Ente tutela pesca con la collaborazione dell'Associazione pescatori a mosca
uno stand eno-gastronomico con spiedo gigante
la mostra mercato degli animali da cortile
una rassegna felina


chi organizza questo evento ?
L'Associazione Pro Sacile


Quali sono gli enti che hanno dato il loro contributo ?


La Regione Friuli Venezia Giulia
La Provincia di Pordenone
Il Comune di Sacile
L'Associazione proloco FVG
Il Consorzio Proloco Meduna-Livenza
Pordenone with love


Non manca proprio nessuno...


TERRAÈ -OFFICINA DELLA SOSTENIBILITÀ: QUATTRO INCONTRI DA NON PERDERE A PORDENONE

© Beboy - Fotolia.com

Anche quest'anno Pordenone ospita Terraè – officina della sostenibilità, evento giunto alla sua terza edizione con una serie di interessanti iniziative volte all’utilizzo critico delle risorse e all’attenzione per l’ambiente.
Terraè 2012 porterà in primo piano il tema dell'alimentazione per mezzo di convegni e laboratori di indubbio interesse. 
Vi segnaliamo quattro appuntamenti da non perdere:



Ecologia della nutrizione

sabato 12 maggio ore 11.00
aula magna Terzo Drusin


relatori: dott. Massimo Tettamanti – Chimico ambientale e criminologo forense
Letture di Lucia Roman – EtaBeta teatro
Dedicato a i ragazzi delle scuole superiori e aperto alla cittadinanza

Ecologia della nutrizione e I 5 colori della salute

sabato 12 maggio ore 16.00
Auditorium della Regione in via Roma

relatori:
prof. Leonardo Pinelli – pediatria, specialista in endocrinologia, diabetologia, obesità e nutrizione
dott. Massimo Tettamanti – Chimico ambientale e criminologo forense
Letture di Lucia Roman - EtaBeta teatro
Dedicato agli addetti ai lavori e alla cittadinanza


Il cibo spazzatura


venerdì 18 maggio ore 21.00
Sala Degan – Biblioteca civica di Pordenone – Piazza XX settembre
Incontro con la cittadinanza e addetti ai lavori

relatori: Dott.ssa Gianna Ferretti, Ricercatrice di Biochimica della Facoltà di Medicina di Ancona, socia della Società Italiana di Nutrizione Umana e membro del Comitato Tecnico Scientifico del Centro Interdipartimentale di Educazione Sanitaria e Promozione alla Salute.


Sgranocchiare dolcetti riflettendo sul mondo


domenica 27 maggio ore 15.00
Sala Degan – Biblioteca civica di Pordenone – Piazza XX settembre

a cura di Nicoletta De Bellis, Maddalena Fasser, Alessandra Salamon e Federica Gasparet
in collaborazione con: Acab – Associazione Consumatori e Agricoltori Biologici e Biodinamici, Genitoriveg, Le nuove Risorgive
Laboratorio di biscotti per mamme e papà. 
Prenotazioni: 328 94 73 976 (Riccardo, dopo le 18.00) info@terra-e.it

domenica 1 aprile 2012

COMUNICATO STAMPA "BUONA PASQUA"




COMUNICATO STAMPA
CON L'INIZIATIVA "BUONA PASQUA"SI INVITA A UNA PASQUA
SENZA MACELLAZIONI DI AGNELLI E ALTRI ANIMALI
CON UN MENU' DI PASQUA SENZA CRUDELTÀ

Pordenone, 29 marzo 2012

Torna anche quest'anno l'iniziativa di AgireOra "Buona Pasqua": gli attivisti animalisti saranno nelle piazze di tutta Italia il prossimo fine settimana per informare le persone sul massacro degli agnelli che ha luogo ogni anno in occasione della Pasqua, invitando a non essere complici di queste atroci sofferenze e morte.
In questa occasione sarà distribuito molto materiale informativo, tra cui un nuovissimo e gustoso menù di Pasqua "senza crudeltà".

Ogni anno a Pasqua vengono uccisi 900 mila tra agnelli, capre e pecore. Animali che arrivano quasi tutti dai paesi dell'est, con lunghi "viaggi della morte", stipati in camion in condizioni insostenibili (molti arrivano al macello più morti che vivi) e spesso non sottoposti a controlli.
Nonostante questi dolcissimi "cuccioli" ispirino da sempre tenerezza a tutti, a un mese di vita vengono strappati alle madri, costretti a lunghi viaggi terribili ed estenuanti su TIR strapieni, per arrivare a un macello in cui, terrorizzati, vengono immobilizzati, storditi, appesi a un gancio per una zampa e lasciati dissanguare.
Prima di essere appesi sentono l'odore del sangue e le urla di terrore dei loro compagni.

L'invito a ogni persona che senta dentro di sé empatia o anche solo senso di giustizia verso gli animali, è di fare davvero la differenza, e NON festeggiare la Pasqua con un pezzo di agnello - o di qualsiasi altro animale - nel piatto.

Proseguono gli attivisti: "Invitiamo a non mangiare nessun animale, gli animali sono tutti uguali, uguali al cane o gatto che si ha a casa o che si conosce dai propri amici.
Tutti provano sentimenti: paura, dolore, ma anche gioia, affetto, amore. Non c'è giustificazione per questo loro triste destino."

Per imparare come iniziare passo-passo un'alimentazione "senza crudeltà" si può fare riferimento al sito: www.vegfacile.info. Così la nostra Pasqua sarà davvero "buona".

A Pordenone il tavolo informativo, organizzato da Animalisti FVG
si terrà in Piazzetta Cavour SABATO 31 MARZO,  dalle alle  15.00 alle 19.00

In concomitanza con l'iniziativa "Buona Pasqua" Animalisti FVG promuove a Pordenone
una campagna affissioni dal titolo " Buona Pasqua a chi non si macchierà le mani del suo sangue"
un centinaio di manifesti affissi in diverse vie della città e visibili fino al 10 aprile.