L'associazione Animalisti FVG promuove un presidio di protesta in occasione dell'attendamento del circo Martin e circo di Mosca a Maniago, un circo con sfruttamento di animali che sta proponendo in questi giorni i suoi spettacoli itineranti in regione.
Il presidio avrà luogo domenica 17 giugno dalle 16.30 alle 18.
Ci chiediamo come ancora si possa tollerare di ospitare spettacoli in cui agli animali vengono imposti comportamenti e condizioni talmente contrari alla loro natura da poter essere considerati veri e propri maltrattamenti.
A differenza degli artisti umani, gli animali non scelgono di esibirsi, e per loro il circo significa vivere in gabbia, significa addestramento fatto con la violenza, significa paura, terrore. Non è proprio il caso, dunque, di ospitare simili spettacoli, se si vuole dare una dimostrazione di civiltà e progresso.
Chiediamo al Sindaco di Maniago per quale motivo non ha preso ad oggi nessuna iniziativa per ostacolare l'attendamento dei circhi con animali nel suo territorio, contrariamente a quanto fatto da altri comuni italiani. Un esempio virtuoso in questo senso è il Comune di Alessandria, dotato di un'ordinanza che invitiamo il primo cittadino di Maniago a fare propria. Nel frattempo chiediamo al Sindaco di rendere pubblica la sua posizione sulla questione "circhi con animali".
Ci rivolgiamo infine alle autorità preposte invitandole fin d'ora a effettuare i dovuti controlli (verificando che sia rigorosamente applicata e rispettata la normativa internazionale CITES) nonché a provvedere al sanzionamento e alla rimozione delle eventuali affissioni abusive relative a questo circo.
In tempi in cui vengono chiesti continui sacrifici alle amministrazioni locali e ai cittadini, ci preme ricordare che Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha stanziato per le attività circensi la somma di € 6.336.545,60. Crediamo sia giunta l'ora di impiegare questo denaro pubblico in altro modo, non incoraggiando spettacoli diseducativi con sfruttamento di animali. Ci auguriamo che il Sindaco concordi con noi.
Pordenone, 14 giugno 2012
Il presidio avrà luogo domenica 17 giugno dalle 16.30 alle 18.
Ci chiediamo come ancora si possa tollerare di ospitare spettacoli in cui agli animali vengono imposti comportamenti e condizioni talmente contrari alla loro natura da poter essere considerati veri e propri maltrattamenti.
A differenza degli artisti umani, gli animali non scelgono di esibirsi, e per loro il circo significa vivere in gabbia, significa addestramento fatto con la violenza, significa paura, terrore. Non è proprio il caso, dunque, di ospitare simili spettacoli, se si vuole dare una dimostrazione di civiltà e progresso.
Chiediamo al Sindaco di Maniago per quale motivo non ha preso ad oggi nessuna iniziativa per ostacolare l'attendamento dei circhi con animali nel suo territorio, contrariamente a quanto fatto da altri comuni italiani. Un esempio virtuoso in questo senso è il Comune di Alessandria, dotato di un'ordinanza che invitiamo il primo cittadino di Maniago a fare propria. Nel frattempo chiediamo al Sindaco di rendere pubblica la sua posizione sulla questione "circhi con animali".
Ci rivolgiamo infine alle autorità preposte invitandole fin d'ora a effettuare i dovuti controlli (verificando che sia rigorosamente applicata e rispettata la normativa internazionale CITES) nonché a provvedere al sanzionamento e alla rimozione delle eventuali affissioni abusive relative a questo circo.
In tempi in cui vengono chiesti continui sacrifici alle amministrazioni locali e ai cittadini, ci preme ricordare che Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha stanziato per le attività circensi la somma di € 6.336.545,60. Crediamo sia giunta l'ora di impiegare questo denaro pubblico in altro modo, non incoraggiando spettacoli diseducativi con sfruttamento di animali. Ci auguriamo che il Sindaco concordi con noi.
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