mercoledì 16 aprile 2014
Campagna per una direttiva a tutela degli animali d'affezione
Sul web c'è un nuovo modello di partecipazione attiva che consente di sostenere - con pochi gesti semplici e con cifre anche modeste - iniziative che meritano attenzione e impegno.
Che si tratti di iniziative culturali, sociali, per la tutela dell'ambiente, per la ricerca scientifica o per la realizzazione di nuovi prodotti tecnologici, il web consente di sostenere, anzi di dare energia libera a progetti in ogni parte del mondo e da ogni parte del mondo.
Il Crowdfunding è, per questo, sinonimo di indipendenza, libertà di scelta, coscienza sociale ed etica attiva; anticipa le tendenze anzi le determina: con il Crowdfunding si possono dare segnali chiari al mercato, alla politica, alla società.
SÌ A UNA DIRETTIVA A TUTELA DEGLI ANIMALI D'AFFEZIONE
I troppi casi di maltrattamenti e di uccisioni di animali, in particolare di randagi, ci portano inevitabilmente a concludere che la sola via per garantire loro dignità e tutela in tutta l'Europa è: l'introduzione di un'apposita direttiva UE.
Da molti anni in Romania, Spagna e Paesi balcanici vengono portate avanti, da parte delle autorità, politiche di sterminio attraverso metodi atroci come avvenuto ad esempio prima dell'inizio di grandi eventi sportivi internazionali come quelli di Pechino, Sochi e Kiev. Anche in Italia, animali abbandonati sulle strade, e spesso raccolti in canili più o meno abusivi: lager a gestione mafiosa mossi dal solo interesse economico.
Occorre introdurre regole semplici e chiare:
1 il divieto assoluto di uccisione e abbandono degli animali
2 il controllo dei randagi attraverso pratiche di sterilizzazione e l'obbligo di microchip.
Vogliamo che l'Unione europea emani una direttiva che obblighi gli Stati membri ad assicurare agli animali d'affezione la giusta tutela.
Sarà un passo decisivo che dall'Europa influenzerà anche altri stati nel mondo.
Perchè partecipare a questa campagna?
Perchè tutti i fondi raccolti dall'Associazione Fattore Z saranno utilizzati per portare avanti, su più fronti, campagne di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e soprattutto per fare in modo che Andrea Zanoni, il cui infaticabile lavoro in Europa è noto a tutte le persone che condividono le nostre passioni, possa continuare a conseguire risultati concreti.
Etichette:
Andrea Zanoni
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