01 APRILE 2014
Gentile Direttore Gigi Di Meo,
Desidero intervenire in merito a quanto andato in onda ieri sera circa l'aggressione subita dagli attivisti presenti al circo di Viviana Orfei.
Lo faccio a nome dell'associazione che rappresento, Animalisti FVG, organizzatrice (assieme a Lav Pordenone) delle manifestazioni di protesta in occasione dell'attendamento del circo a Pordenone, tutte autorizzate dalla Questura e dal carattere non violento, come possono testimoniare le stesse Forze dell'Ordine che vi hanno presenziato in tutti questi giorni.
E, cosa importante, desidero intervenire spinta dall'amarezza per la brutale violenza cui abbiamo tutti assistito domenica 30 marzo; una violenza inaudita, inaccettabile e ingiustificabile, ampiamente documentata con immagini e filmati -depositati in questura- che parlano chiaro e valgono più di tante parole e delle insinuazioni fatte in queste ore nei confronti degli attivisti.
Alla telespettatrice che scrive alla vostra Redazione, parlando di gravi insulti a suo dire perpetrati nei suoi confronti, nonché di atti vandalici di cui, sempre a suo dire, ci saremmo resi protagonisti, rispondo che le sue accuse ci offendono profondamente e offendono in particolar modo le cinque persone brutalmente aggredite domenica, per le quali chiediamo che la verità sia una volte per tutte ripristinata.
Invitiamo la Signora a prendere contatti con le Forze dell'Ordine producendo le prove di quanto afferma, e assumendosi la responsabilità di quanto dichiara.
Accusarci di avere tagliato le gomme delle auto, tirato sassi e sputato, è cosa molto grave; non siamo disposti ad accettare affermazioni di questo genere, che respingiamo come non veritiere e lesive della nostra dignità.
Una delle ragazze picchiate ha ricevuto, da parte di chi la stava aggredendo, uno sputo in faccia.
E lo sputo è la cosa meno grave che questi cinque ragazzi (tre donne e due uomini) hanno dovuto subire, al termine di un pomeriggio caratterizzato da provocazioni, insulti (questi ultimi non solamente da parte dei circensi bensì anche da parte di diversi passanti, chi scrive ne può parlare a ragion veduta in quanto ne ha ricevuti in prima persona) e, cosa che ci lascia davvero senza parole, davanti ai sorrisi divertiti di alcune persone che abitano accanto all'area dove si svolgeva la manifestazione.
I loro sorrisi e i loro sguardi compiaciuti per il pestaggio (mentre lo stesso era ancora in corso) sono un ricordo che ci sarà difficile cancellare, assieme-naturalmente- alla scena della violenza che si è materializzata davanti ai nostri occhi increduli.
Tutto questo accade a Pordenone, una città il cui primo cittadino, da noi sollecitato da tempo e in più occasioni a prendere una doverosa e pubblica posizione morale sulla sofferenza degli animali nei circhi, sceglie di trincerarsi dietro un silenzio rotto solo oggi (troppo tardi) con parole poco convincenti e dichiarazioni a nostro avviso parziali e inesatte.
Gentile Direttore, forse illudendoci continueremo a sperare che la legge sia davvero uguale per tutti, che ciascuno possa fare i conti con la propria coscienza e che, alla fine di tutto, la verità metta a tacere ogni meschina insinuazione atta a screditare chi, come noi, è stato "punito" per la colpa di aver esercitato un diritto, quello a manifestare, sancito dalla Costituzione Italiana.
Personalmente le posso solo dire che mi sono vergognata, come attivista ma soprattutto come cittadina di Pordenone, per il trattamento riservato da questi "signori" del circo ai cinque ragazzi.
E mi sono vergognata per le parole della telespettatrice, così come per quanti-istituzioni in primis-hanno consegnato su un piatto d'argento la nostra città all'arroganza di questo circo.
La cosa che più mi rende triste in tutta questa vicenda è che, a poche ore dal pestaggio vero e proprio, sta seguendo un secondo, altrettanto inaccettabile, pestaggio: quello di chi sta "testimoniando" versioni dei fatti non rispondenti alla realtà. Mi creda, è come essere picchiati due volte.
La ringrazio per l'attenzione e Le porgo cordiali saluti
Daniela Galeota
Animalisti FVG
Servizio di TelePordenone sull'aggressione subita dagli attivisti al circo di Viviana Orfei andato in onda lunedì 31 marzo 2014
Nessun commento:
Posta un commento